La nostra storia

Scopri chi siamo e la nostra storia….

        La Sezione Tiro a Segno Nazionale di CENTURIPE viene fondata nel 1989 per volontà di Nunziato Debole, un grande Uomo che con sacrificio, perseveranza e tenacia è riuscito insieme con pochi fidati e volenterosi Amici a dar vita alla Sezione Etnea, tra di loro, già da allora, anche Vincenzo Schilirò. Lasciata la Sezione per sopraggiunte esigenze personali, il fondatore, ha passato il testimone proprio allo Schilirò e questi, eletto Presidente, proseguendo l’opera del predecessore con impegno, sacrifici e continui spostamenti, nel 1997 ottiene da parte dello Stato Maggiore Esercito, la gestione della ex Base Nato Satcom F-21, sito demaniale dismesso e pertinente al Comune di Centuripe. Purtroppo, l’iter burocratico, la repentina dismissione del bene demaniale avvenuta già dal 1993 e la mancata custodia temporanea della stessa base, hanno reso possibile da parte di ignoti, il perpetrare un’insieme di atti vandalici ad infrastrutture e servizi sì da rendere lo stesso sito, impraticabile. La volontà, l’impegno fisico e finanziario ma sopratutto l’amore per lo sport e del tiro nelle sue diverse realtà, hanno spinto il Presidente Schilirò a concretizzare l’idea per laquale chiese ed ottenne l’affidamento della ex Base Nato. Nell’anno 2000, ottenuta  l’approvazione al progetto di poligono, la Sezione ha dato il via ai lavori per la realizzazione di quella che potrebbe diventare la struttura più completa in tema di impianti e logistica, del Centro- Sud. Nel 2001, il primo impianto messo in opera e completato è stato lo stand a 10 metri, la sua realizzazioneha richiesto un notevole apporto di uomini tra i quali lo stesso Vincenzo Schilirò, Rino Orifici, Gino Gambino, Maria Assunta Marchese, Antonio Amore, Giuseppe Amico, Angelo Leone nonché mezzi speciali per modificare la particolare struttura designata, realizzata in cemento armato ed adibita in altri tempi ad altro uso. Il poligono indoor così realizzato, risulta ancora oggi, tra i più grandi e funzionale per tipologia, da  Napoli in giù, di certo il più grande per la Regione Sicilia. Le sue 28 linee, e gli ampi spazi per tiratori, spettatori e organi di gara, hanno portato nei successivi annio ad espliciti ed aperti compiacimenti nonché a risultati sportivi importanti per la stessa Sezione e per la Regione tutta. Nel 2002, con la definizione del sito, la messa in opera e la chiusura perimetrale dello stand a 50 metri, sono state realizzate 10 linee (oggi 12) a bersaglio fisso. Con esse, si sono formati i primi tiratori di Bench-Rest in Sicilia e con loro, sono arrivate le partecipazioni alle prime gare di BR22 a 50 metri, specialità non ISSF. La visibilità esterna e l’immagine del TSN Centuripe in campo Nazionale, è  stata un crescendo di pari passo ai risultati di assoluto valore conseguiti dai tiratori della Sezione in quelle discipline. Nelle diverse specialità del BR22 in Sicilia ed in particolare per la Sezione di Centuripe, è d’obbligo rammentare i nomi di Girolamo Ciccia, Rino Orifici e Salvatore Pellegrino, come antesignani del Bench-Rest a 50 metri per la detta Regione. A loro, in un secondo tempo e con assoluta valenza si sono uniti, Giuseppe D’Alì, Salvatore Giuffrida, Giovanni Russo, Salvatore Schilirò e Salvatore Truglio, che con eccellenti risultati hanno implementatol’immagine  e rafforzata la capacità propositiva della Sezione.

       Nel Gennaio 2006, la Sezione di Centuripe e per essa il Suo Presidente Schilirò, accogliendo una proposta dell’Amico Gino Gambino, con lungimiranza e desiderio di allargare gli orizzonti accetta ed integra la Sua realtà Sportiva inserendosi nel circuito Nazionale ed Internazionale ISSF considerando nei propri ruoli la componente Accademica del Tiro a Segno. Questa componente,nelle diverse discipline a 10, 25, e 50 metri, ha contribuito ancor più alla rapida e ponderale ascesa della stessa Sezione di Centuripe nelle classifiche Nazionali Ufficiali Individuali e di Squadra, consentendogli di acquisire inoltre, quei meriti fondamentali per partecipare attivamente alla vita Sociale in seno alla Federazione Unione Italiana di Tiro a Segno. Le discipline accademiche integrate sono: CL3p/CS3p, CLT/CST, C10, PL, PA, PGC, PS e P10. Com’è noto, grazie agli atleti di ambo i sessi, dai Giovanissimiai Master ed all’opera unica, ed emerita del Cav. Gino Gambino,Tecnico Federale,  medaglia d’Oro di benemerenza UITS e Palma di Bronzo CONI, impegnato là dove giovi ed occorra la Sua esperienza, i risultati anche nelle discipline accademiche non si sono fattiattendere. L’operato del Tecnico che  ha portato in campo Nazionale e successivamente affermatisi a livello Internazionale, tiratori come Enrico Pappalardo (oggi anch’egli Tecnico di valore in seno alla Nazionale), Andrea Amore, Giorgia Ricciardi, Giovanni Matraxia ed altri già avviati sulle Loro orme, questa la speranza, ha veramente contribuito a far sì che il Tiro a Segno NazionaleCenturipe primeggiando entro i confini Regionali e Interregionali, si imponesse come già enunciato, all’attenzione Nazionale scalandone in breve tempo le classifiche con successi Individuali nelle diverse specialità. 

Negli anni che si sono susseguiti la Sezione di Centuripe ha saputo cogliere sempre più onori e riconoscimenti, nelle discipline ISSF e non ISSF, doveroso pertanto citare oltre al Tecnico ed agli Atleti già menzionati,  quanti, tiratrici e tiratori nel tempo si sono succeduti concedendo alla Sezione con le Loro eccellenti prestazioni, di cogliere un processo evolutivo e piena visibilità nella vasta platea del Tiro a Segno Nazionale: Marchese Maria Assunta, Marin Sonia, Cannistraci Domenica, Deriu Giovannina, Intraguglielmo Alice, Pirrone Simona, Tomaselli Antonella, Terranova Adele, Sindona Alexandra, Scaccianoce Anita, Amico Giuseppe, Amore Antonino,  Ricca Giuseppe, Ricca Andrea, Famoso Agostino, Leone Angelo, Costa Vincenzo, Massimino Giovanni, Massimino Francesco, Randazzo Francesco, Matraxia Antonio, Tomaselli Andrea, Arcidiacono Domenico, Amato Nicolò, Ragusa Orazio, Juvara Vincenzo, Randazzo Giuseppe, Mirenna Salvatore, Sigari Emiliano, Vecchio Antonio, Intraguglielmo Vincenzo, Sola Diego, Marchese Gregorio, Marchese Alexander, Marchese Amy Lee e Terranova Salvatore. Ad Oggi l’attività Accademica persegue tali riconoscimenti, senza soluzione alcuna di continuità.  

       L’11 Marzo del 2020, la dichiarazione dello stato di pandemia da SARS-CoV-2 e sopraggiunte difficoltà gestionali hanno costretto ad una brusca frenata le attività interne, imponendo alla Sezione di Centuripe  cambiamenti di rotta inaspettati, in ogni settore a quella legati. Il trascorrere dei mesi non scevro da fatti ed accadimenti di rilievo, ha visto, prima il Presidente Schilirò impegnato freneticamente ma fermamente, ad ottenere l’agibilità nel contempo scaduta per lo Stand a metri 25 e successivamente, le dimissioni dello stesso Presidente e del CD tutto, a favore del reggente già Consigliere Sig. Girolamo Ciccia. 

Questo combinato, ha di fatto ottenuto che la Sezione non subisse ulteriori gravi difficoltà Istituzionali.

In questi frangenti, ferme le discipline del BR22 per scelta diversa, la sola Attività Sportiva Accademica affidata dalla Federazione alla incessante spinta del Cav. Gino Gambino e di Angelo Leone, eccellente discepolo e valente Tecnico, è riuscita a dare ampio respiro e colore ad una immagine oltremodo affievolita della stessa Sezione. 

Nello stesso anno, a coronare gli sforzi dei Tecnici e del Gruppo Accademico tutto, più che mai unito e solidale, è giunta la meravigliosa impresa della Giovane Anita Scaccianoce (la più piccola del Gruppo) che in una uggiosa giornata di dicembre, ha conquistato con merito la Medaglia d’Argento nella carabina a metri 10, ai Campionati Italiani Giovani disputati presso gli impianti Sportivi dell’Acqua Acetosa in Roma. 

        L’anno 2021, ferma l’attività Istituzionale su disposizioni Federali, le sorti amministrative della Sezione di Centuripe sono state affidate dalla UITS in primis al Commissario Dott. Angelo Pio Sberna e dal 5 Maggio 2021 al nuovo Commissario Dott. Giuseppe Tamburo. Nel contempo, La UITS, coerentemente con i Suoi scopi ha inteso ancora affidarsi al Cav. Gino Gambino per il proseguo della Attività Sportiva, affinché la stessa Sezione non avesse termine alcuno. Quello, un ulteriore anno colmo di soddisfazioni in campo Sportivo. A fronte delle difficoltà Commissariali, i risultati di Uomini, Donne e Giovani di questa piccola Sezione dell’entroterra Siciliano, in piena Autogestione finanziaria, hanno raggiunto livelli e valori eccelsi sia Individualmente che di Squadra, in campo Regionale come Terza forza nella speciale Classifica per Sezioni ed in campo Nazionale con quattro ammissioni ai Campionati Italiani di Categoria: Domenica Cannistraci, Anita Scaccianoce, Angelo Leone e Giuseppe Randazzo. 

         L’anno 2022, ha visto la Sezione di Centuripe riprendere, se pur con esigue risorse, l’attività Istituzionale e forzare il concetto di resilienza ben oltre il Suo significato. Il nuovo Consiglio Direttivo, a ponderale espressione sportiva con Presidente Giuseppe Tamburo e i Consiglieri Gino Gambino, Angelo Leone, Giovanni Massimino e Francesco Randazzo, ratificato agli inizi del mese di Agosto dello stesso anno e spinto dalla passione oltre che dalla volontà di sfrondare non senza obiettive difficoltà i residuali impedimenti. Ha inteso avviare con determinazione un percorso di ripristino funzionale secondo i dettami delle aspettative interne, della Autorità Centrale UITS, del Comitato Regionale UITS e delle Autorità militari Preposte. Nel contempo, per lo stesso anno, prosegue la meravigliosa avventura Agonistica del Gruppo Accademico più che mai coeso in tutte le Sue Unicità. Rendendo merito all’impegno ed ai sacrifici personali di tutti i Suoi Membri, innalza la Sezione di Centuripe ancora al terzo posto della classifica Regionale a Squadre e al terzo posto nella classifica del Campionato Italiano delle Sezioni, con riferimento alla Regione Sicilia. Ben 16 le specialità in cui la Sezione si è aggiudicata nella doppia Sede di Catania e Milazzo, il titolo di Campione Regionale 2022 (immarcescibile Gino Gambino condottiero con quattro titoli) e ben 8 gli Atleti tiratori e tiratrici ammessi alla prestigiosa vetrina dei Campionati Italiani Assoluti 2022 presso il TSN Bologna. Questi gli Alfieri: Maria Assunta Marchese, Domenica Cannistraci, Anita Scaccianoce, Gino Gambino, Antonio Vecchio, Vincenzo Santo Costa, Angelo Leone, Giuseppe Randazzo, per 15 specialità complessive. 

La sede designata per i Campionati Italiani, infine, ha fatto da magnifica cornice alla stupenda prestazione della tiratrice Domenica Cannistraci, che nell’occasione, ha conquistato la Medaglia di Bronzo nella specialità a 50 metri, Pistola Libera Categoria Master Donne. Il 2022, un anno ineguagliabile e speriamo che così non sia, per la Nostra Sezione. 

 A conferire ulteriore magnificenza in ambito Sportivo, una vera Perla per la Sezione, per il Coach e naturalmente per l’Atleta, è pervenuta dalla UITS (Unione Italiana Tiro a Segno) con il riconoscimento del Record Italiano (non più superabile stante in essere il cambio dei Regolamenti Internazionali) conseguito dalla tiratrice Maria Assunta MARCHESE nella specialità a 50 metri con Carabina Standard 60 colpi a Terra per la categoria Master Donne, punteggio realizzato 590/600.

        L’anno 2023 appena iniziato, si auspica sia sorgente di rinnovata vitalità per la Sezione nelle due componenti essenziali, Sportiva ed Istituzionale. All’uopo, il Consiglio Direttivo in carica con sacrificio si porge.

        La posizione geografica, geologica e morfologica in cui insiste l’aerea demaniale nella quale è insito l’attuale poligono di Tiro è denominata “Paportello”. Essa è incastonata in una valle mozzafiato, delimitata a Nord   dal fiume Simeto e dalla maestosa presenza del vulcano Etna. A Est, dalla piana di Catania cui scorre lo stesso fiume Simeto, a Sud ed Ovest da colline di argilla(Calanchi) verdeggianti, che proteggono il poligono da fastidiosi venti. La Sezione di Centuripe nella sua configurazione attuale, dispone di 28 linee indoor a 10 metri già utilizzate in passato per gare Federali, 10 linee a 25 metri agibili con sagoma fissa eulteriori 10 linee a 25 metri in allestimento primario, non agibili ai fini. 12 linee a 50 metri a sagoma fissa, con un geniale nonchéinnovativo parapalle, pronto per essere supportato da impianti gira bersagli automatici. Tutte le linee in uso, sono in condizioni di ospitare tiratori diversamente abili. Gli impianti distano solo 28 KM dal centro di Catania per una percorrenza media di 35 minutidall’aeroporto di Fontanarossa. Ad oggi, l’obiettivo della Sezione e di tutti i suoi componenti siano essi Dirigenti o Soci, è quello di perseverare nel perseguire e promuovere il Tiro a Segno quale Sport agonistico ai massimi livelli nonché ludico per tutti gli appassionati che vogliano cimentarsi nelle discipline o attività connesse al tiro medesimo con armi a fuoco o ad aria compressa, e per quanto, tornare a rendere utile ai più la propria valida disponibilità Organizzativa anche in veste Federale. Altro obiettivo, comprimario del precedente, è quello di riuscire ad offrire Istituzionalmente un servizio idoneo a quanti per necessità di lavoro, esigenza professionale e ludica, debbano dotarsi e portare seco, armi sia lunghe che corte. Il mezzo per raggiungere tali obiettivi, è la disponibilità, la volontà, l’aggregazione e la partecipazione che il Presidente, i Consiglieri ed i Collaboratori tutti, in relazione ai servizi erogabili ed alla disponibilità degli impianti, pongono in atto per divulgare l’essenza del Tiro a Segno nelle sue componenti Sportivo-Istituzionali. Gli stessi, non lesinando sano agonismo in ogni dove, partecipano, divulgano e intendono incrementare gradualmente il numero degli iscritti favorendo l’approccio ed una naturale selezione verso le discipline più consone se nonobbligate. 

        Concludendo, se il lavoro nobilita l’Uomo e lo Sport può esserne Maestro di vita, forse nella vita stessa non c’è felicità così perfetta come il Sacrificio! E il valore di un risultato, è semplicemente la somma dei Sacrifici che si è disposti a fare per esso (O. Henry/John Galsworthy).  

        Dal Tiro a Segno Nazionale di CENTURIPE

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                ad Maiora semper

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